Mentre per la controllata ePrice Operations si è avviata la procedura di concordato fallimentare, la capogruppo quotata ePrice Group ha ricevuto una manifestazione di interesse da parte di Negma una finanziaria con sede a Dubai, legata a un gruppo saudita leader nella grande distribuzione di profumi e largo consumo. Come si legge su Milano Finanza di oggi, Negma, che è molto attiva nel finanziare medie imprese italiane sottoscrivendo prestiti obbligazionari spesso convertibili in azioni, e che è entrata nell’azionariato di ePrice potrebbe essere ripatrimonializzata da Negma e trasformata in una investment company.
Negma, alla quale è attribuita una capacità di investimento intorno ai 500 milioni di euro e ha un management francese e arabo, ha avviato una due diligence che dovrebbe completarsi entro il 31 gennaio e ha concordato con il CdA di ePrice una esclusiva fino al 15 febbraio per chiarire le condizioni della sua offerta. Lunedì 24 gennaio all’annuncio il titolo ePrice è salito del 46% in controtendenza rispetto al mercato che era sceso di oltre il 3%.
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