Ai primi di settembre DSGi – colosso internazionale di retailing proprietario tra l’altro dell’insegna UniEuro – ha comunicato la decisione di voler vendere i propri store polacchi come già fatto tre mesi fa per quelli ungheresi alla cifra simbolica di 1 euro. Il retailer ha inoltre comunicato che la trattativa di vendita degli otto p.v. è in corso di finalizzazione e coinvolge una finanziaria polacca che rappresenta Mix Electronics, un’insegna eldom locale. John Browett, CEO del colosso, ha così commentato: “questa decisione si lega alla nostra volontà di concentrarci in relazione alle difficoltà perduranti sulle reti che manifestano chiare e certe potenzialità. La Polonia rimane un mercato interessante ma un nostro presidio di questa nazione richiederebbe l’apertura di ulteriori decine di store e questo è un piano d’investimento non appropriato al momento”. Nelle 16 settimane terminanti lo scorso 22 agosto, DSG ha riportato vendite like for like in calo del 6% – nel pari periodo del 2008 il fatturato era diminuito dell’11% – e un margine lordo in lieve crescita (+0,7%). Browett ha inoltre specificato che le vendite sono calate circa del 14% in Inghilterra e Irlanda, mentre alcune regioni, come i Paesi del Nord, hanno riportato crescite. Infine, ai primi di settembre è stato proposto – con non poche perplessità – un piano di riduzione degli stipendi del management del gruppo a favore di una crescita della quota di azioni, al fine di supportare il favore degli investitori.
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