DPS Group conferma la non disponibilità ai contratti di solidarietà

All’incontro di fine maggio fra DPS Group – socio del gruppo GRE – e i sindacati, il retailer ha confermato di non essere disponibile alla re-introduzione dei contratti di solidarietà per evitare i licenziamenti. Le sigle sindacali hanno richiesto inoltre all’azienda di fornire le percentuali di riduzione oraria a part time necessarie all’assorbimento dell’esubero (come da proposta presente nella procedura di mobilità presentata da DPS) e tali percentuali portano gli esuberi a una media del 30% . Nel corso dell’incontro, da quanto emerge dalla nota diffusa dalla Filcams, il retailer ha inoltre dichiarato che i 39 pv che rimarranno aperti verranno trasferiti tramite passaggio di ramo d’azienda in Vertex, la società della famiglia Piccinno che si occupa da anni di ingrosso, mentre è da definire il futuro dei negozi FRC, ex Fnac. Il 21 giugno prossimo ci sarà un nuovo incontro e il 22 giugno l’incontro congiunto con il Ministero del Lavoro.

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