L’Autorità per le garanzie nelle telecomunicazioni ha espresso parere favorevole all’accordo che Tele+ e Stream hanno raggiunto nei giorni scorso e in base al quale gli italiani potranno vedere la televisione via satellite con un solo decoder.L’intesa (vedi e-duesse.it del 10 novembre scorso) prevede la partenza del decoder unico da marzo del 2001, in via sperimentale, e dall’aprile successivo, in via definitiva. Per la fase transitoria, da oggi a marzo, Stream e Tele+ offriranno agli utenti due possibilità: la gratuità o il rimborso del canone di noleggio del decoder oppure la gratuità, riduzione o parziale rimborso del canone di abbonamento base in misura pari all’importo del noleggio del decoder. Le due opzioni non saranno scelte dal consumatore, ma spetterà alle due aziende decidere quale offrire. Per coloro che hanno sottoscritto l’abbonamento tra il primo luglio e oggi sarà offerto un prolungamento dello stesso per un periodo di due mesi. Nessuna compensazione è invece prevista per gli utenti che erano già abbonati prima del primo luglio e per chi abbia già usufruito di agevolazioni economiche. L’Autorità ha contestualmente confermato le precedenti multe (800 milioni a ciascuna azienda) comminate in precedenza a Stream e Tele+ che sono inoltre obbligate a dare la massima pubblicità ai termini dell’accordo.
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