Crescono i ricavi (+14%) e gli utili di De’Longhi

Andamento superiore alle attese nel III trimestre: utili pari all'8% del fatturato e il titolo scatta in Borsa
|Fabio De’Longhi AD della società

Saranno ancora migliori del previsto gli utili di De’Longhi nel 2024: la società ha provveduto ad alzare la guidance per l’anno stimando una crescita dei ricavi nell’intervallo 11%-12% nel 2024 contro il precedente 9%-11%, con un adjusted ebitda compreso tra i 540-550 milioni di euro rispetto ai 500-530 milioni previsti in precedenza.

Nel terzo trimestre del 2024, i ricavi del gruppo hanno raggiunto 805,5 milioni di euro, segnando un incremento del 14% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Escludendo il consolidamento de La Marzocco, iniziato a marzo 2024, la crescita è del 5,2%.

L’adjusted ebitda si è attestato a 131,1 milioni di euro, pari al 16,3% dei ricavi, con un aumento del 25%. L’ebit ha raggiunto i 97 milioni di euro, al 12% dei ricavi e in crescita del 29,9%.

Nei primi nove mesi del 2024, De’ Longhi ha registrato ricavi totali per 2,229 miliardi di euro, in crescita dell’11,6% anno su anno e del 4,1% a perimetro costante. L’adjusted ebitda è salito a 335,8 milioni di euro, pari al 15,1% dei ricavi, e con un incremento del 26,7%. L’ebit ha raggiunto i 240,8 milioni di euro, pari al 10,8% dei ricavi e in crescita del 31,7%.

L’utile netto del gruppo per i primi nove mesi è stato di 173,8 milioni di euro, pari al 7,8% dei ricavi, migliorando dal 7,1% precedente e con un aumento del 22,2%. Inoltre, De’ Longhi ha generato un flusso di cassa positivo, prima dei dividendi e delle operazioni straordinarie, di 35,6 milioni di euro.

Al 30 settembre 2024, la posizione finanziaria netta del gruppo era positiva per 266,1 milioni di euro.

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