Il CdA di Cellularline ha comunicato i dati di bilancio 2022. Le vendite sono salite del 25% da 111 a 138 milioni di euro grazie alla ripresa della domanda domestica e internazionale. Le perdite però sono esplose da 4 milioni del 2021 a 75 del 2022 a seguito della svalutazione delle poste in bilancio per 78 milioni. Si tratta di un evento una tantum che non inciderà sui prossimi bilanci. Al netto di questi aggiustamenti la società avrebbe chiuso l’anno con un utile di 5,7 milioni, comunque inferiore ai 7,5 milioni conseguiti nel 2021 (su un fatturato inferiore). L’Ebitda è invece rimasto stabile intorno ai 16 milioni.
A fine 2022 l società aveva una cassa negativa per 40 milioni contro i 37 di inizio anno. Tra le ragioni, la scelta di trasportare le importazioni via nave invece che per via aerea, scelta che comporta costi inferiori ma aumenta il capitale circolante. Ha inciso anche il milione di dividendo distribuito nel 2022. Il dividendo di quest’anno prenderà la forma di un aumento di capitale gratuito (una azione ogni 28 possedute)
Per il 2023 Cellularline si attende una crescita importante del fatturato graxie alla acquisizione della tedesca Peter Jäckel e all’accordo di distribuzione con MediaMarktSaturn Germany,.
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