Cellulari: gli operatori mobili si autodisciplinano per tutelare i consumatori

Per la prima volta nel mercato della telefonia mobile italiana tutti gli operatori hanno varato un codice comune di autodisciplina che, attraverso l’identificazione di una serie di misure di autoregolamentazione, sia in grado di assicurare il pieno rispetto della tutela e della protezione dei minori. I gestori inoltre, con l’adozione del codice, rafforzano l’impegno per una comunicazione trasparente e tempestiva verso i propri clienti in particolare riguardo al costo, al contenuto e alle modalità di utilizzo dei servizi a pagamento. Gli strumenti di autocontrollo consentiranno la fruizione del servizio solo dopo aver informato i clienti circa la natura e i contenuti della proposta commerciale, che in alcuni casi potrà essere fornita con differenti modalità di accesso selettivo o di inibizione.Il “Codice di condotta per l’offerta dei servizi a sovrapprezzo e la tutela dei minori” è stato sottoscritto oggi dagli amministratori delegati delle società di telefonia mobile: Marco De Benedetti (Tim), Pietro Guindani (Vodafone), Tommaso Pompei (Wind) e Vincenzo Novari (3) alla presenza del ministro delle comunicazioni Maurizio Gasparri che lo ha ratificato. E’ prevista anche la creazione di un organo di garanzia che vigilerà sui contenuti offerti su tutte le reti di telefonia mobile.

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