Calo in vista nel 2025 (-2%) per le vendite di PC negli USA

Dopo un buon 2024 (+6%), a causa dei dazi i prezzi più elevati per consumatori e aziende peseranno sulle spedizioni anche nel 2026

I dati di Canalys, ora parte di Omdia, mostrano che le spedizioni di PC (esclusi i tablet) negli Stati Uniti sono cresciute del 6% su base annua, raggiungendo 17,7 milioni di unità nel quarto trimestre del 2024, trainate dalle ottime performance nel segmento commerciale.

Guardando al futuro, però, Canalys prevede che il mercato statunitense dei PC avrà un andamento relativamente positivo, ma dovrà affrontare le sfide derivanti dalle volatili politiche commerciali che probabilmente si tradurranno in prezzi più elevati per consumatori e aziende. Si prevede che le spedizioni totali di PC negli Stati Uniti subiranno un calo di poco inferiore al 2% sia nel 2025 che nel 2026, con volumi che si attesteranno tra i 70 e i 72 milioni di unità all’anno.

Il segmento commerciale è stato quello con le performance migliori nella seconda metà del 2024, trainato in larga parte dalla domanda di fine servizio di Windows 10. Mentre Microsoft intensifica i suoi sforzi per aumentare la consapevolezza in vista della scadenza di ottobre 2025, le aziende stanno incrementando gli investimenti nell’aggiornamento del parco PC. Questa tendenza è destinata a proseguire per tutto l’anno e persino nel 2026, data la presenza nella base installata di vecchi dispositivi Windows 10.

Sebbene il mercato statunitense dei PC continuerà a essere sostenuto dall’aggiornamento di Windows, si presentano nuovi ostacoli sotto forma di tariffe e relativa inflazione. “L’attuale guerra commerciale del presidente Trump con Canada, Messico e Cina ha avuto rapide ripercussioni negative sul mercato azionario e ha spinto le previsioni di crescita del PIL degli Stati Uniti per il primo trimestre del 2025 in territorio negativo“, ha affermato l’analista di Canalys Greg Davis. “Oltre all’impatto diretto delle tariffe, la natura intermittente degli annunci e dei ritardi ha creato incertezza sui prezzi dell’elettronica di consumo quest’anno. Le tariffe hanno spinto ad azioni di mitigazione in tutto il settore dei PC, con i venditori e i partner di canale impegnati in un recente accumulo di dispositivi”. Un sondaggio Canalys condotto tra i partner di canale statunitensi ha rivelato che il 50% di loro deteneva un inventario di PC pari a cinque settimane o più a gennaio 2025, rispetto al 29% di novembre 2024.

HP e Dell che insieme superano il 50% delel spedizioni di PC hanno ridotto le spedizioni rispettivamente del 3,6 e del 2,4% nel IV trimestre 2024. Molto bene Acer che è cresciuta del 20%.

Nel quarto trimestre del 2024, Apple ha superato Lenovo conquistando il terzo posto assoluto nella classifica dei fornitori, raggiungendo questa posizione per la prima volta dal terzo trimestre del 2022. “Apple ha registrato una crescita annuale del 26% nelle spedizioni di Mac negli Stati Uniti, superando il traguardo dei 3 milioni di unità nel quarto trimestre“, ha affermato Davis. “Il ciclo di aggiornamento di Windows fornisce un terreno fertile ad Apple per puntare sia ai consumatori che alle aziende che potrebbero essere aperte a cambiare sistema operativo. Storicamente, i problemi di gestibilità e compatibilità sono stati evidenziati come motivi per cui i clienti commerciali più grandi hanno evitato i prodotti Apple. Tuttavia, molti di questi problemi sono stati affrontati da Apple e, insieme a prezzi più competitivi e a un rinnovamento del suo programma di partner di canale più avanti quest’anno, il 2025 è destinato a vedere Mac guadagnare quote di mercato nel segmento commerciale“.

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