Ariston investirà 500 milioni nella R&D e nella produzione in Italia

Ariston Group sta realizzando un piano piano pluriennale da 500 milioni di euro (2022-2028) avviato dal gruppo in Italia (e per più della metà dedicati a Ricerca & Sviluppo). Ad  Albacina (Ancona) sarà realizzata una fabbrica per la produzione di scaldacqua elettrici di ultima generazione. Al suo avvio previsto per fine 2026, il nuovo sito si sostituirà a quello di Genga (Ancona).

Ariston sta realizzando interventi di ammodernamento dei siti storici, anche riportando in Italia produzioni ad alto valore aggiunto (reshoring). In particolare: ad Albacina è stato consolidato un polo d’eccellenza per le pompe di calore mainstream per il riscaldamento degli ambienti, un tempo prodotte esclusivamente nello stabilimento cinese del gruppo; a Cerreto d’Esi (Ancona) è stata avviata una nuova, moderna linea per scaldacqua di fascia alta, anch’essi prima realizzati in Cina; ad Arcevia (Ancona) è stata inaugurata la prima fabbrica di elettronica del gruppo, elemento chiave per le soluzioni più avanzate; infine, a Osimo (Ancona), è stata concentrata la produzione di caldaie domestiche e commerciali destinate ai mercati europei, che valgono il 90% dei ricavi del gruppo (di cui il 20% solo in Germania).