Antonio Merloni: nel mercato degli elettrodomestici con i marchi Atlantic, Philco e Ardo

Dalla metà di marzo Antonio Merloni entrerà nel mercato dei grandi elettrodomestici con prodotti realizzati a marchio Atlantic. Si tratta di prodotti per il lavaggio (lavabiancheria a carica frontale e top loading), per il freddo (frigoriferi, congelatori verticali e a pozzetto) e climatizzatori. Per la gestione del marchio la prossima settimana verrà costituita una nuova società, la Atlantic SpA, detenuta al 60% da Antonio Merloni e per il restante 40% da General Trading, società di distribuzione. In merito alla creazione della nuova società, Arnaldo Pensieri, direttore generale di Antonio Merloni, ha dichiarato e e-duesse: “Riteniamo che la collaborazione tra noi e General Trading sia un connubio vincente. Antonio Merloni infatti rappresenta la fabbrica, che crea i prodotti, mentre General Trading rappresenta la distribuzione. Avendo noi infatti un’anima terzista, avevamo bisogno di un partner che avesse esperienza di vendita diretta sul mercato”. I prodotti a marchio Atlantic saranno venduti principalmente dai soci di General Trading. Per quanto riguarda il posizionamento del marchio “fino ad oggi Atlantic era considerato un marchio entry level” ha precisato Pensieri. “Abbiamo lavorato molto sulle gamme e investiremo molto in comunicazione con l’obiettivo di rilanciare il marchio nella fascia media del mercato”. La campagna pubblicitaria, realizzata dall’agenzia di General Trading, Carpe Diem, partirà a fine febbraio.Dallo scorso settembre inoltre Antonio Merloni produce e commercializza elettrodomestici a marchio Philco. La produzione comprende lavabiancheria, frigoriferi, congelatori e climatizzatori. Questi prodotti sono venduti in particolare nei punti vendita indipendenti.Il terzo marchio di grandi elettrodomestici di Antonio Merloni è Ardo, “marchio leader nell’Europa dell’Est con un milione di pezzi venduti e presente in Italia da un paio d’anni in alcune insegne della grande distribuzione” afferma Pensieri. Per la realizzazione di lavabiancheria con il brand Ardo Antonio Merloni ha recentemente acquistato una fabbrica in Ucraina che, una volta a regime, potrà produrre mezzo milione di pezzi all’anno, rivolti principalmente alla Russia e L’Ucraina.Riguardo alle ragione che hanno portato Antonio Merloni ad abbandonare la propria vocazione di terzismo per entrare direttamente nel mercato Arnaldo Pensieri ha così commentato: “È sempre più difficile fare il terzista in Italia a causa della competizione con la produzione orientale, che ha costi molto più bassi rispetto ai nostri. E anche la qualità che garantiamo per i nostri prodotti non viene adeguatamente remunerata. Si è reso dunque necessario vagliare altre strade”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare uptradebiz.it