Anche Dallavo (Ancra) chiede contributi per gli elettrodomestici

salvatori.f

9 Ottobre 2009

Anche Ancra, Associazione nazionale commercianti radio e televisione elettrodomestici dischi e affini, così come Federdistribuzione, l’organizzazione che racchiude le aziende della distribuzione moderna organizzata in Italia (vedi agenzia del 1-10), chiede che siano inseriti gli elettrodomestici tra le categorie a cui stanziare contributi statali nella prossima finanziaria. In particolare, Rosa Dallavo, vice presidente di Ancra, ha inviato il 2 ottobre una lettera all’amministratore di Confcommercio nazionale, Gianni Bort, proponendo “l’apertura di un tavolo di lavoro per far entrare nella programmazione della finanziaria in discussione, nell’ambito dei contributi, anche le lavastoviglie e le lavatrici, contemplate nel decreto di ristrutturazione delle case, ma che a tutt’oggi pochi hanno potuto utilizzare per la grande burocrazia”. Anche Federdistribuzione, ha fatto notare la Dallavo nella sua lettera, “lancia un monito sull’utilità dei sussidi governativi anche per tutto il settore degli elettrodomestici. Non c’è solo l’auto a contribuire al rilancio dei consumi e su questo concordo pienamente. Con la rottamazione degli elettrodomestici” ha proseguito Dallavo “si possono infatti ottenere degli ottimi risultati come il rinnovamento di apparecchi obsoleti, risparmio energetico con acquisti di prodotti ad alta efficienza ed eliminazione di eventuali forniture ‘in nero’ perché tutto viene giustificato con scontrini parlanti e fatture, e questo a favore di entrate tributarie ‘certe’ nelle casse dello Stato” ha concluso la Dallavo.