Un gruppo di circa 20 organizzazioni a favore della privacy e dei lavoratori, tra cui Public Citizen e Fight for the Future, ha chiesto venerdì alle forze dell’ordine antitrust statunitensi di impedire ad Amazon.com di acquistare iRobot Corp, come citato dalla Reuters, produttore del robot aspirapolvere Roomba.
Nella loro lettera, i gruppi hanno affermato che l’accordo rafforzerebbe la già potente posizione di Amazon.com nei dispositivi domestici intelligenti. “Vendendo il marchio Roomba in perdita o vicino a una perdita tramite l’abbonamento Prime, l’azienda può accedere a più dati personali dei consumatori per rafforzare i suoi vantaggi anticoncorrenziali online”, hanno affermato i gruppi nella lettera, aggiungendo che ciò danneggerebbe i cittadini preoccupati per la loro privacy, così come i concorrenti che non avrebbero accesso alle informazioni.
L’accordo da 1,7 miliardi di dollari, annunciato ad agosto, è stata l’ultima operazione annunciata di Amazon, che già possiede Alexa e Ring, nei dispositivi domestici intelligenti. Tale acquisizione è in fase di revisione da parte della Federal Trade Commission degli Stati Uniti, che ha in corso un’indagine antitrust separata su Amazon.
Amazon.com non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento. I gruppi hanno affermato che i non bianchi potrebbero essere particolarmente danneggiati da qualsiasi perdita di privacy correlata all’accordo.
“I gruppi per i diritti civili hanno lanciato l’allarme sui pericoli che la rete di dispositivi di sorveglianza domestica intelligente di Amazon rappresenta per le comunità nere e sudamericane, in particolare quelli derivanti dalla massa di dati raccolti da questi dispositivi.”
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