Questo contenuto è estratto dall’articolo apparso sul numero di Giugno-Luglio di Uptrade.
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L’intelligenza artificiale (AI) rappresenta una delle più grandi innovazioni tecnologiche del nostro tempo e sta trasformando molti aspetti della nostra vita quotidiana. Siamo di fronte alla terza grande rivoluzione digitale dopo quella di internet e dei social network, un’era dai risvolti dirompenti che occorre capitalizzare al meglio per sfruttarne le enormi potenzialità, prevedendo e contenendo n da ora derive pericolose in modo organico e globalmente condiviso.
La nuova era dell’intelligenza articiale ha una data: 30 novembre 2022. È il giorno in cui Open AI ha lanciato Chat GPT, un modello di linguaggio rivoluzionario basato su 175 milioni di parametri e addestrato per anni con eccezionali quantità di dati e informazioni. In pochi ritenevano che questa novità avrebbe avuto successo, eppure solo dopo un anno dall’avvio ufciale del servizio dell’azienda americana, Chat GPT aveva raggiunto oltre 100 milioni di utenti settimanali, ora saliti a 180 milioni. Un risultato straordinario, ma più sorprendente ancora è quanto l’arrivo di questa piattaforma abbia innescato un poderoso volano che di fatto ha permesso all’AI non solo di progredire come mai prima d’ora, ma soprattutto di entrare nelle nostre vite con una rapidità senza precedenti nella storia della tecnologia.
L’intelligenza articiale generativa (GAI) rappresenta una forma relativamente nuova di intelligenza articiale che si distingue dai suoi predecessori in quanto può creare nuovi contenuti estrapolando dai dati di addestramento. A differenza delle versioni precedenti, l’AI generativa ha la straordinaria capacità di produrre scrittura, immagini, audio e video simili a quelli prodotti dall’uomo.
Questo tipo di intelligenza articiale è stata resa possibile grazie ai recenti avanzamenti nei modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLM) e alle tecniche di machine learning. Le versioni precedenti di AI erano principalmente utilizzate per compiti specici come classicazione, regressione o ottimizzazione, ma non avevano la capacità di generare nuovi contenuti. Il cambio di paradigma e direzione è notevole. L’AI generativa può creare rapidamente contenuti in risposta a prompt testuali o vocali, contenuti che sempre più difcilmente sono distinguibili da quelli umani. La grande rivoluzione di questa AI è proprio la ‘creatività’; da sempre elemento distintivo dell’uomo, ora è diventata una capacità dei computer. C’è un altro elemento da considerare e che ben ci dice quanto questa innovazione sia dirompente. L’avvento dell’AI generativa è, per la prima volta, non solo disponibile per chiunque, persino in forma gratuita, ma anche facilmente accessibile da dispositivi digitali di uso quotidiano come notebook o smartphone. Questa intelligenza articiale è quindi semplice, democratica, accessibile ed eccezionalmente potente.
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dell’intero numero di Uptrade Giugno-Luglio 2024
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