A MediaWorld il record delle aperture

Nel numero di dicembre, Uptrade ha pubblicato una inchiesta nuove aperture del 2024

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Nel 2024 MediaWorld ha rinnovato il suo ‘flagship’ milanese, ha proseguito con i punti vendita di prossimità e ha avviato una collaborazione che prevede l’apertura di shop-in-shop dentro i supermercati Bennet. A novembre ha anche aperto due nuovi store del formato ‘core’ a Roma-Casal Bertone e a Corridonia (MC).  La formula ‘classica’ Core funziona (soprattutto se la si converte nella versione esperienziale ‘Look & Feel’ come si è fatto nel 2024 a Carugate) ma la debolezza della domanda richiede anche altri approcci. “Il 2024 di MediaWorld è stato caratterizzato da un’intesa attività di opening e rinnovamento dei punti esistenti: ben 9 aperture e 10 reopening”, afferma il Chief Operating Officer dell’insegna Vittorio Buonfiglio, “ma quattro in particolare meritano attenzione perché esemplificano la strategia di aziendale di sviluppo efficace in contesti diversificati, possibile grazie a investimenti che hanno portato allo sviluppo di quattro format innovativi. In ordine cronologico: il MediaWorld Smart di Roma Lega Lombarda pensato per una fruizione omnicanale in un contesto di prossimità; il rinnovato MediaWorld di Carugate, primo negozio ‘core’ in Lombardia a evolvere verso il nuovo layout Look&Feel; il MediaWorld Xpress Shop-in-Shop all’interno del punto Bennet di Vercelli, un format innovativo che nasce con la partnership fra le due insegne e che conta ad oggi 5 punti vendita; e infine, il Tech Village di Milano Certosa, flagship store e primo Tech Village in Europa, un vero e proprio tempio della tecnologia che dopo quatto anni di successi è pronto a segnare nuovamente l’evoluzione del tech retail”.

In effetti la novità più visibile è il ‘flagship store’ (‘Lighthouse’ nel gergo di MediaMarkt) di Milano Certosa. Inaugurato nel 2020 come primo Tech Village al mondo, in quattro anni ha accolto 3 milioni di visitatori. Guido Monferrini (che è anche il responsabile mondiale di MediaMarkt per il real estate) e i suoi collaboratori insieme all’architetto Fabio Novembre lo hanno completamente ripensato. Da fine ottobre di quest’anno i suoi 6 mila mq (con 170 addetti) si presentano come un negozio ma al tempo stesso come una ‘fiera della tecnologia’ (una sorta di IFA che non chiude mai) con 24 store gestiti dai brand, una area MediaWorld Studios, un nuovo padiglione Better Way dedicato a tecnologie sostenibili e prodotti ricondizionati e un grande Gaming village.

Se la formula TechVillage è ripetuta solo nell’altro grande lighthouse nel centro commerciale Porta di Roma, per gli shop-in-shop creati dentro gli ipermercati Bennet le aperture del 2024 a Vercelli, (nella foto) Pavone Canavese, Torino, Brugherio e Vanzaghello rappresentano solo l’inizio.

Il formato Xpress di MediaWorld sfrutta la pedonabilità dei frequentatissimi ipermercati Bennet e aumenta la forza di attrazione del complesso grazie alla formula ‘Pick and Pay’ e di ‘PickUp anche in 30 minuti’. Non si tratta di ‘corner’ ma di negozi con un assortimento ampio: all’interno dell’iper Bennet di Vanzaghello (MI) MediaWorld occupa 600 metri quadri.

La dimensione di prossimità, espressa dal formato Smart continua a interessare MediaWorld che a Roma, tra San Lorenzo e il quartiere ‘delle province’ intorno a piazza Bologna ha inaugurato uno store con 11 addetti che si rivolge a una utenza di studenti universitari e piccoli uffici ma intende attirare i residenti della piccola-media borghesia con una collocazione strategica: al piano sopra un supermercato Conad, dotato di un ampio parcheggio. Un altro Smart è stato aperto a Parma a fine anno.